Per celebrare la Liberazione l’Amministrazione, insieme a diverse realtà associative della città, ha definito un programma distribuito sull’arco di un mese che miscela cerimonie istituzionali ad approfondimenti culturali, includendo momenti di aggregazione.
La sessione istituzionale si svolgerà integralmente nella giornata della ricorrenza. La prima cerimonia sarà a Poasco. Alle 9.30, nel piazzale della chiesa parrocchiale, il Sindaco deporrà una corona di fiori pronunciando un breve discorso commemorativo. Lo stesso cerimoniale si ripeterà alle 10, in via Parri di fronte al murale dedicato a Giuseppe Di Vittorio e, alle 10.30, ai piedi del primo palazzo uffici dove è posizionato il busto che ritrae Enrico Mattei (ingresso limitato alle istituzioni e ai rappresentanti delle associazioni). Alle 11, infine, di fronte al Municipio al cospetto del Monumento alla Resistenza si terrà la manifestazione solenne che, oltre alle parole del Sindaco, includerà un momento di preghiera e l’intervento musicale del Corpo Mascagni e il canto conclusivo guidato dal coro dell’Anpi che intonerà “Bella ciao”.
Nella tarda serata di martedì 25, concluse le cerimonie istituzionali, prenderà il via la festa “informale” orchestrata dalle associazioni cittadine che, nella piazza di fronte al Municipio, proporrà musica, teatro e la recitazione di poesie in un clima di convivialità grazie anche alla presenza di un punto ristoro.
La celebrazione della Liberazione non si limiterà al giorno della ricorrenza, ma coprirà un arco temporale di un mese, grazie a un variegato calendario di appuntamenti di approfondimento culturale in programma da mercoledì 5 a giovedì 4 maggio quando al Troisi (alle ore 21, ingresso libero) sarà proiettato il docufilm Bisagno. Il lungometraggio, diretto da Marco Gandolfo, ricostruisce la biografia di Aldo Gastaldi, giovane comandante partigiano cattolico morto a soli 24 anni nel 1945 a cui è stato attribuito il titolo di “Primo Partigiano d’Italia” e per il quale nel 2019 è stato avviato il processo di beatificazione. A ricordare la sua figura, al termine della proiezione, sarà il nipote che di Bisagno porta il nome e il cognome.
La programmazione – istituzionale, culturale e aggregativa – sarà realizzata grazie alla collaborazione del Corpo Musicale Pietro Mascagni, delle Biblioteche, del Forum delle associazioni culturali, dell’Anpc, dell’Anpi, dell’Apve, del Circolo 6 x 4, della Croce Rossa, di Liber* Tutt*, di Noi e di Sando Calling.
Nel corso degli appuntamenti dedicati al 25 Aprile – quest’anno – saranno rese disponibili copie della pubblicazione “Storie partigiane” realizzata dall’Ente a inizio anni Duemila per conservare memoria dei sandonatesi che in prima persona offrirono il proprio contributo alla Resistenza. Per l’occasione è stata stampata una sovra-copertina in cui il Sindaco spiega il senso di distribuire a distanza di vent’anni il volume che tramanda il ricordo dei nostri concittadini “resistenti”.
Il programma
- Mercoledì 5 aprile
Cascina Roma, ore 21
Presentazione del libro “Campi fascisti. Una vergogna italiana” di Gino Marchitelli
a cura dell’Associazione culturale 6 x 4 - Venerdì 14 aprile
Cascina Roma, ore 21
Presentazione del libro “La Sibilla: vita di Joyce Lussu” di Silvia Ballestra
a cura delle Biblioteche comunali - Mercoledì 19 aprile
Sala consiliare, ore 17
“Enrico Mattei partigiano” incontro di approfondimento sulla figura di Mattei
a cura di Apve e Anpc - Martedì 25 aprile
Piazzale del Municipio, ore 18
Festa conviviale in piazza con musica, teatro, poesia e punto ristoro
a cura di Anpi, Croce Rossa, Forum delle Associazioni Culturali, Liber* Tutt*, Noi, Sando Calling - Mercoledì 26 aprile
Sala Consiliare, ore 18
Gli studenti del Liceo si confrontano sugli articoli 10 e 11 della Costituzione
a cura di Anpi e Liceo Primo Levi - Cascina Roma, ore 21
L’impatto della II guerra mondiale sul diritto internazionale umanitario
a cura del Comitato locale Croce Rossa Italiana - Martedì 2 maggio
Cascina Roma, ore 21
“Bella ciao oggi”, storia della canzone simbolo della Resistenza italiana
a cura Forum Associazioni Culturali - Giovedì 4 maggio
Multisala Troisi, ore 21
“Bisagno”, film documentario su Aldo Gastaldi, “primo partigiano d’Italia”
Ingresso libero
Nel celebrare la Liberazione abbiamo scelto di valorizzare il ricordo dei nostri concittadini che in prima persona si sono impegnati per la Resistenza, rendendo nuovamente disponibile la pubblicazione che racconta le loro storie “resistenti”. Abbiamo deciso, inoltre, di prendere ispirazione dall’ideale di antifascismo del Comandante Bisagno reso ben chiaro dalle sue parole: “ci siamo accorti che il fascismo rivive sotto altri nomi, ci siamo impegnati di condurre a fondo la nostra lotta contro tutto ciò che è falso, che è sgradevole, disonesto, ingiusto. Per combattere il falso, lo sgradevole, il disonesto e l’ingiusto è necessario essere leali, onesti, giusti”.
Francesco Squeri, sindaco di San Donato Milanese.
