Oltre duemila rhodensi in Vaticano in udienza da papa Francesco, grazie all’impegno di monsignor Michele Di Tolve parroco a San Giovanni Battista e a Sant’Ambrogio ad Nemus a Passirana. Con loro anche il Sindaco Andrea Orlandi, la vicesindaco Maria Rita Vergani, l’assessore Nicola Violante, il consigliere regionale Carlo Borghetti e i consiglieri comunali Monica Varasi, Martina Borella e Angelo Rioli, a rappresentare l’intera comunità cittadina.
Francesco ha elogiato i parroci che, come don Michele, tengono la porta aperta a tutti, senza orari.
Un momento di grande emozione per rhodensi di ogni età, per il corpo musicale Santa Cecilia di Passirana e il coro di San Giovanni. Il Papa ha preso in braccio con gioia uno dei più piccoli e salutato bambini, giovani, anziani e persone con disabilità. L’attenzione ai fragili è evidenziata anche dalla presenza del direttore della Fondazione Restelli Giuseppe Re e del suo staff. In dono il Sindaco ha portato il libro sulla Croce del Pordoi, una stampa antica di Rho e un volume sul Santuario dell’Addolorata e i Padri Oblati, che il Papa ha citato nel suo discorso. La Fondazione Restelli ha donato una sciarpa bianca e un quadro realizzati dagli anziani.
