Sabato 18 marzo, a partire dalle 10.00, avrà luogo la “Camminata antimafia. Cento passi verso Milano 21 marzo. Anche in Martesana è possibile”, un importante evento a livello comunitario attraverso il quale si manifesterà pubblicamente l’impegno civile contro tutte le mafie.
L’evento, organizzato dal Comune di Pioltello insieme a “Libera – Associazioni, nomi e numeri contro le mafie” e con il patrocinio di Avviso Pubblico (rete di enti locali e regioni contro le mafie e corruzione), nasce dalla ferma volontà degli amministratori comunali di reagire alla criminalità organizzata, in qualsiasi forma si riveli, e opporsi alla sua presenza nel territorio. Ma anche di allontanare il più possibile quell’“ombra” generata dagli ultimi fatti di cronaca (l’arresto di dieci persone indagate a vario titolo per associazione a delinquere di stampo mafioso e che avevano provato a influenzare le ultime elezioni amministrative).
Alla “Camminata antimafia. Cento passi verso Milano 21 marzo. Anche in Martesana è possibile” aderiranno comuni, scuole e associazioni del territorio. L’appuntamento è a Pioltello, sabato 18 marzo in piazza Bonardi, con partenza alle ore 10.00 e arrivo in piazza Madonna della Seggiola, con una testimonianza e un momento di riflessione in ricordo di tutte le vittime innocenti della mafia.
«Ci prepariamo al 21 marzo con una camminata a Pioltello che vuole essere un forte no alle mafie e che lancia il messaggio che è possibile combattere una mentalità, un modo di agire e comportarsi che purtroppo sta permeando non solo la Lombardia, ma l’Italia intera – spiega la Sindaca Ivonne Cosciotti -. Siamo certi che la risposta della cittadinanza pioltellese e di tutta l’area dell’Adda-Martesana sarà grande perché questi sono temi che nessuno può ignorare».
È questa la reazione di un intero territorio che lotta contro le mafie. La società tutta, composta dalle istituzioni insieme ai cittadini, non intende adagiarsi e accettare di convivere con le mafie, come se ciò fosse la normalità. Per questo abbiamo promosso la camminata antimafia e per il medesimo motivo il 21 febbraio scorso abbiamo organizzato un incontro sulla legalità in compagnia di Nando Dalla Chiesa, Professore e Presidente onorario di Libera, e Alessandra Dolci, Procuratore aggiunto e Coordinatrice delle indagini antimafia nel distretto di Milano. Con loro si è presentato anche il Prefetto di Renato Saccone, quale segno di vicinanza nei confronti della nostra Sindaca Ivonne Cosciotti e dell’Amministrazione Comunale, dopo la decina di arresti avvenuti nel circondario.
Marta Gerli, Assessora con delega alla Cultura della Legalità.
L’evento su scala locale, a cui tutta la cittadinanza è invitata a partecipare, rappresenta un’anticipazione di quello a carattere nazionale che si terrà tre giorni dopo a Milano. Il 21 marzo si rinnoverà infatti l’appuntamento con la Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, sancita con la Legge n. 20 dell’8 marzo 2017, alla cui approvazione ha dato un contributo determinante l’associazione “Libera – Associazioni, nomi e numeri contro le mafie”.
La ventottesima edizione, a cui la manifestazione è giunta nel 2023, testimonia il lungo percorso di cambiamento che ha reso protagonista una vasta rete di associazioni, scuole, realtà sociali e le innumerevoli iniziative andate a segno, come ad esempio: beni confiscati, memoria, educazione alla corresponsabilità, campi di formazione e impegno, accompagnamento delle vittime e di coloro che hanno scelto di allontanarsi dal contesto mafioso, formazione scolastica e universitaria. Come location è stata scelta la Lombardia, Milano nello specifico, regione e città da sempre considerate utili per le mafie e la corruzione e al tempo stesso capaci di forti reazioni, da cui lo slogan di questa edizione “È possibile”.
