Il consumo del suolo nelle aree urbane è uno degli elementi che contribuiscono ad aggravare gli effetti dei fenomeni meteorici straordinari, che sono sempre più frequenti a causa del cambiamento climatico. E su un territorio come quello del milanese il fenomeno è particolarmente pronunciato. Secondo i dati dell’Ispra, Milano e il suo hinterland sono tra le aree italiane dove il consumo di suolo è più pronunciato, e uno degli effetti sul territorio è la impermeabilizzazione.
Per contrastarne gli effetti e per far fronte in modo strategico alle conseguenze del cambiamento climatico, Città metropolitana di Milano insieme a Gruppo CAP, la green utility che gestisce il servizio idrico integrato del suo territorio, hanno sviluppato il progetto Città Metropolitana Spugna, un articolato piano di interventi di riqualificazione per prevenire allagamenti, contrastare gli effetti dei cambiamenti climatici e degli eventi metereologici particolarmente intensi su tutto l’hinterland milanese.
Si tratta infatti di realizzare ben 90 opere in 32 Comuni, riqualificando un’area complessiva pari a 530mila metri quadrati, per un investimento di 50 milioni di euro (per l’esattezza 50.194.050 euro) grazie all’ammissione al finanziamento dal Ministero dell’Interno per uno dei bandi nell’ambito del PNRR ottenuto da Città metropolitana di Milano. Gruppo CAP ha affiancato CMM in qualità di stazione unica appaltante, che quindi si occupa tanto della progettazione che dell’effettiva realizzazione.
Ecco il progetto della nuova area multisport che sarà realizzata in via Turoldo, adiacente al Parco Nord Milano. L’intervento rientra nel piano Città metropolitana Spugna per la mitigazione degli effetti dei cambiamenti climatici grazie a strategie di gestione sostenibile delle acque di pioggia, sviluppato da Città metropolitana di Milano insieme a Gruppo CAP.
Drenaggio urbano sostenibile, alleggerimento della rete fognaria, contrasto agli eventi meteorici eccezionali e rigenerazione urbana del territorio: interventi che si basano sulle cosiddette “Nature Based Solutions”, ovvero processi naturali che sfruttano piante ed elementi vegetali per assorbire acqua e inquinamento, e che prevedono la sostituzione dell’asfalto con superfici permeabili in grado di far filtrare l’acqua e allo stesso tempo mitigare le isole di calore nel tessuto urbano.
Il progetto
L’intervento prevede la realizzazione di una nuova area polivalente multisport all’interno di un’area del Parco Nord Milano in via Turoldo per un investimento pari a 1,4 milioni di euro. Un progetto ambizioso realizzato in collaborazione con il Servizio Progetti di Parco Nord Milano che vede la realizzazione di una trincea filtrante lungo il lato nord dell’area, con 2 bacini. L’area parcheggio prevede la realizzazione di una nuova rete meteorica per la raccolta e lo scarico delle piogge, con altre due trincee drenanti e l’impiego di pavimentazioni permeabili. A queste soluzioni tecniche si affiancano poi quelle relative alla valorizzazione vera e propria dell’area con attrezzature sportive: una pista di atletica di 400 metri, un’area skateboard e BMX, un campo da basket e uno da pallavolo e un’area roller.
Un altro ambito della città viene riqualificato grazie alla pianificazione del PNRR, finanziamenti che abbiamo colto come opportunità per aumentare i servizi. Una progettualità che è frutto di un’intesa sovracomunale tra diverse istituzioni che testimonia una capacità di visione, unita a un’attenzione particolare per la sostenibilità ambientale, che deve essere oggi al centro delle politiche. Con questo progetto Cinisello Balsamo potrà offrire nuove attività legate al mondo dello sport e di carattere aggregativo.
Giacomo Ghilardi, sindaco di Cinisello Balsamo.


