Regione Lombardia ha assicurato anche quest’anno il finanziamento dei contratti aggiuntivi di formazione medica specialistica, le cosiddette borse di specialità. La Giunta regionale, su proposta della vicepresidente e assessore al Welfare, ha infatti stanziato 10.414.000 euro (periodo 2022 – 2026). Si tratta di somme aggiuntive rispetto alla programmazione ordinaria nazionale.
In particolare, Regione Lombardia ha dato grande attenzione all’ambito territoriale, sia per quanto riguarda l’area di psichiatria e neuropsichiatria, sia per quanto attiene ai medici territoriali (specialità di medicina della comunità e delle cure primarie). Per quest’ultima specialità è stato raggiunto un accordo innovativo ed integrato con tutte le Università della Lombardia che hanno presentato al Ministero un progetto interateneo per gestire in modo integrato i 14 posti finanziati.
La formazione, in particolare in area medica è strategica. In maniera crescente, dal 2020 ad oggi, abbiamo infatti messo a disposizione nuovi contratti aggiuntivi: erano 85 nel 2020, l’anno successivo 94 e sono 97 nel 2022. Continueremo con la stessa attenzione ad investire sempre più risorse nella formazione dei nostri medici.
La vicepresidente e assessore al Welfare di Regione.
