Il contributo di solidarietà si rivolge ai nuclei familiari assegnatari di servizi abitativi pubblici (SAP) in situazione di vulnerabilità economica e in difficoltà a sostenere i costi della locazione sociale (canone spese per i servizi comuni).
Con r.r. 10 ottobre 2019 n.11 la Giunta regionale ha dato attuazione all’art. 25 della l.r.16/2016 disciplinando le condizioni di accesso, la misura e la durata del contributo finanziario regionale.
In particolare il contributo è diretto:
1) ai nuclei familiari con assegnazione di alloggio nel 2020 in condizioni di indigenza (ISEE minore di 3000 euro);
2) ai nuclei familiari già assegnatari di servizi abitativi pubblici che si trovano in una condizione di comprovata difficoltà economica in possesso dei seguenti requisiti:
- appartenenza alle aree della protezione, dell’accesso e della permanenza, ai sensi dell’articolo 31, della legge regionale 27/2009;
- assegnazione da almeno ventiquattro mesi di un servizio abitativo pubblico;
- possesso di un ISEE del nucleo familiare, in corso di validità, inferiore a 9.360 euro;
- assenza di un provvedimento di decadenza (vedi art.6 regolamento regionale n.11/2019 e art.25 del regolamento regionale n.4/2017;
- possesso di una soglia patrimoniale corrispondente a quella prevista per l’accesso ai servizi abitativi pubblici dall’articolo 7, comma 1, lettera c), punti 1) e 2), del regolamento regionale 4/2017.
Con Dgr. n.3035 del 6 aprile 2020 sono stati stanziati 23,5 mln di Euro per il 2020 da destinare ai nuclei familiari in affitto per il tramite degli enti proprietari di Servizi abitativi pubblici (Comuni e Aler).
Con questo provvedimento i Comuni e le ALER:
- emanano un avviso che definisce condizioni, modalità e termini per la presentazione delle domande del contributo regionale di solidarietà 2020;
- assegnano il contributo ai nuclei familiari sulla base delle disposizioni del r.r. 10 ottobre 2019, n.11;
- trasmettono a Regione Lombardia la rendicontazione delle risorse assegnate ai nuclei familiari tramite apposita Piattaforma regionale per la gestione dei servizi abitativi pubblici.
ENTITA’ DEL CONTRIBUTO
- Fino ad un massimo di € 1850 per i nuclei familiari con assegnazione di alloggio nel 2020, in condizioni di indigenza (ISEE minore di 3000 euro);
- Fino ad un massimo di € 2700 per i nuclei familiari già assegnatari di alloggi SAP in condizioni di comprovate difficoltà economiche, in possesso dei requisiti di cui sopra;
FINALITA’ DEL CONTRIBUTO
Il contributo regionale di solidarietà ha carattere annuale e copre il pagamento dei servizi a rimborso dell’anno di riferimento nonché l’eventuale debito pregresso della locazione sociale. Per servizi a rimborso, si intendono (riscaldamento centralizzato, pulizie degli spazi comuni, manutenzione verde…), per i quali l’ente effettua il pagamento al fornitore o prestatore di servizio e successivamente chiede il rimborso dello stesso all’assegnatario.
INFORMAZIONI
Per conoscere le modalità di presentazione della domanda e l’esito dell’istruttoria, rivolgersi al proprio Comune di residenza (per gli alloggi di proprietà comunale) o agli uffici A.L.E.R. di competenza territoriale (per alloggi di proprietà delle A.L.E.R.
Tutte le informazoni sul sito di Regione Lombardia.
