Con la “fine lavoro” si entra in un nuovo periodo della propria vita, una fase che cambia profondamente usi ed abitudini precedenti: c’è una nuova quantità di tempo a disposizione e le spese necessarie domani non coincidono più con quelle di oggi.
Bisogna, in tutti i casi, farsi un’idea del futuro e stimare di quanto avremo bisogno per vivere la vita che vorremmo.
L’innalzamento della vita media e la costante riduzione delle nascite stanno facendo saltare i vecchi sistemi previdenziali. Serve pensare alla propria pensione in anticipo, quando si è ancora al lavoro, e si è ancora in tempo per mettere in atto soluzioni che possono proteggere la propria qualità di vita futura.
Le statistiche ci dicono che vivremo molto più futuro,ùa lungo ma, allo stesso tempo, non possiamo più contare sul ricambio generazionale per pagare i contributi previdenziali, diventa quindi fondamentale non perdere tempo e farsi guidare nella ricerca degli strumenti giusti, da qualcuno competente per farlo.
Ritiro dal lavoro? E poi?
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